Il Corso per insegnante Yoga Meditazione, riconosciuto yogaalliance.org per il Continuing Education, è perfetto per insegnare a studenti principianti, ma anche a chi pratica meditazione da tempo. Il corso è basato sugli insegnamenti di Kirya Yoga, e Ashtanga Yoga.
Atha Yogānuśāsanam I.1 Patañjali Yoga Sutra
L'opera di Patañjali (पतञ्जलि) consiste in 196 sutra che descrivono con chiarezza la filosofia Yoga. Il cuore dell'insegnamento di Patañjali è rappresentato dall'Ashtanga yoga o yoga delle otto membra, o stadi attraverso cui lo yogi (praticante yoga) può gradualmente raggiungere l'unione con il tutto, il Samadhi.
Alcuni versi di Patanjali yoga sutra: la famosa definizione di yoga di Patanjali è “yogas chitta vritti nirodhah”, che significa "yoga rimuove/calma le perturbazioni della mente “. Chitta è la mente, vrittis sono gli impulsi dei pensieri (movimenti/perturbazioni), nirodah significa rimuove. Questa definizione di yoga si trova in Samadhi pada, il primo pada degli yoga sutra di Patanjali verso I.2.Una seconda definizione di Yoga è "sthira-sukham âsanam", e significa la posizione (asana) deve essere stabile e facile. Sthira significa stabile, Sukham significa felice/facile, asanam sono posture. Trovate questa definizione di yoga in Sadhana pada il secondo pada degli yoga sutra di Patanjali al verso II.46.
L'eleco degli otto passi di Patanjali lo trovate nel secondo pada Sadhana pada al verso II.29. yama-niyam âsana-prâñâyâma-pratyâhâra-dhârañâ-dhyâna-samâdhi.
Ashtanga Yoga
In sanscrito "Ashta + anga" è Ashtanga. "Ashta" Otto ed "Anga" è membra, significa percorso delle otto membra, ashtanga yoga si basa sulla filosofia yoga di Patañjali. La storia di Ashtanga Yoga ha le sue radici in eta' non precisa, da circa 5000 B.C.E. come descritto in Filosofia vedica e Tantra. Patañjali, grande saggio, compose questo percorso in un Darshan (Filosofia), gli Yoga Sutra. In cui egli ha formulato lo Yoga come un percorso di otto membra o passi.
Le otto membra:
- - Yama ( le 5 regole-sociali): Ahimsa -non violenza, satya-veridicità, asteya-non-rubare, brahmacarya-celibato, aparigraha-non aver desiderio di possesso
- - Niyama (le 5 regole-personali): sauca-pulizia, santosa-essere soddisfatti, tapas-austerità, svadhyaya-studio delle sacre scritture, isvara-pranidhana-abbandono a Dio
- - Asana (Posture)
- - Pranayama (Controllo del Respiro)
- - Pratyahara (Controllo dei Sensi)
- - Dharana (Concentrazione)
- - Dhyana (Meditazione, c'è separazione con l'oggetto della meditazione)
- - Samadhi (Meditazione unione con il tutto, non c'è più separazione)
Suddivisione Yoga Sutra in quattro capitoli:
- Samadhi Pada - Samadhi significa uno stato di beatitudine in cui viene assorbito il meditante nella sua coscienza. Questo capitolo rivela ciò che è samadhi e i mezzi per raggiungerlo. Samadhi Pada contiene il celebre verso: Lo Yoga calma le modificazioni mentali.
- Sadhana Pada - Sadhana significa disciplina o pratica quotidiana. In questo capitolo Patanjali rivela due tipi di yoga: karma-yoga (yoga dell'azione) e Ashtanga Yoga (otto membra dello yoga). Importante è il karma yoga nella Bhagavad Gita, in cui Krishna esorta Arjuna ad agire altruisticamente, senza brama per i frutti delle sue azioni. Ashtanga yoga consiste in otto parti che compongono il Raja Yoga.
- Vibhuti Pada - Vibhuti significa manifestazione dei poteri. Si ritiene che un praticante di yoga con coscienza può ottenere poteri sovrumani. Ma, si dovrebbe evitare brama dopo aver ottenuto i poteri e concentrarsi esclusivamente sul raggiungimento della liberazione.
- Kaivalya Pada - Kaivalya significa moksha o liberazione. Questo è il fine ultimo dello yoga. Kaivalya Pada rivela la vera natura.
Yama e Niyama
Dal Yama deriva dalla parola radice yam tenere o regola, yama yoga rappresenta i comportamenti per placare alcune tendenze negative (il controllo animale / istintivo della natura) che si verificano in tutti gli esseri umani. I Yama sono:
- Ahimsa (non violenza)
- Satya (verità)
- Asteya (non rubare e non barare)
- Brahmacharya (continenza, comprende l'autocontrollo e la moderazione in tutto)
- Aparigraha (non bramare, tra cui nessuna invidia, gelosia o competitività malsana).
I niyama sono le azioni generali che sono necessarie se vogliamo davvero raggiungere una condizione di salute e di equilibrio nel nostro intimo. I niyama sono:
- Sauca (Purezza)
- Santosha (Contentezza)
- Ishawara-Pranidhàna (Abbandono all'Universo)
- Tapas (Disciplina)
- Svadhyaya (Lo studio del Sé).
La pratica di Yama e Niyama richiede pazienza e tanta attenzione. Inizierete semplicemente a vedere Yama e Niyama come regole con le quali cercare di vivere. Questo è un inizio ed è una cosa molto buona. Iniziando a progredire nello studio e la pratica dello yoga, si iniziano a sviluppare le regole di comportamento, e le tecniche per la pratica. Si comincia a guardare a ciò che sta realmente accadendo, e ciò che queste direttive di Patanjali stanno davvero cercando di dirci. Cominciamo a guardare più in profondità le nostre motivazioni e il nostro condizionamento subconscio, per vedere cosa sta realmente accadendo. Yama e Niyama, superficialmente possono solo apparire come un insieme di pesanti vecchie regole, in realtà sono la chiave per la trasformazione reale nella vita. Ecco perché il grande Patanjali posto queste yama e niyama prima di tutto lungo il sentiero dello yoga, quindi "Non costruire la tua casa su sabbie mobili!" L'etica fornisce la base solida su cui costruire una vita di salute, ricchezza e armonia, e le basi necessarie per una maggiore progresso spirituale. Etica nello Yoga oggi
Ovviamente yama niyama rappresentano degli aspetti dello yoga che richiedono molto studio - uno studio che spesso manca oggi in yoga. Alcuni docenti trascurano di toccare anche questi aspetti di yoga, e la costruzione di una casa di yoga non trova alcun fondamento reale di sostegno, senza Yama e Niyama. È per questo che tante persone non riescono a capire i benefici immensi di yoga, anche per apprezzare tutto il suo potenziale di trasformazione a tutti i livelli.
Costruite una solida pratica di yoga basata su Yama e Niyama e scoprirete le immense potenzialità che questa antica scienza della vita ha in serbo per voi.
Inno a Patañjali
योगेन चित्तस्य पदेन वाचा मलं शरीरस्य च वैद्यकेन
योऽपाकरोत्तं प्रवरं मुनीनां पतञ्जलिं प्राञ्जलिरानतोस्मि ।
आबाहु पुरुषाकारं शङ्खचक्रासि धारणं सहस्रशिरसं श्वेतं प्रणमामि पतञ्जलिम् ।।
Yogena cittasya padena vacam malam sarirasya ca vaidyakena yopakarottam pravaram muninam patanjalim pranjaliranatosmi. ।
Abahu purusakaram sankhacakrasi dharanam sahasrasirasam svetam pranamami patanjalim. ॥
Io mi inchino al più nobile dei saggi, Patanjali, che ci ha dato lo yoga per la serenità, la grammatica per la purezza della lingua e l' ayurveda per la perfezione del corpo.
Io onoro Patanjali, la parte superiore ha forma umana, le cui braccia reggono una conchiglia, un disco e che è incoronato da un cobra a mille teste. Oh incarnazione di Adisesa il mio umile saluto è rivolto a te.
- Autore sconosciuto -
Patanjali Yoga sutra sanskrito-inglese